BONDENO. CIMITERO DEL CAPOLUOGO: AGGIUDICATO IL SECONDO STRALCIO DEI LAVORI POST-SISMA. IMPORTO LAVORI DA 1,6MILIONI DI EURO. VIA AL CANTIERE ENTRO LUGLIO

Il sindaco, Saletti: «Tanti i lavori strutturali e le migliorie estetiche e tecniche. Il cantiere avrà una durata di oltre un anno e il cimitero verrà definitivamente restituito ai cittadini sul finire del 2022»

Sono stati aggiudicati i lavori di recupero e restauro post-sisma del cimitero monumentale di Bondeno, dell’importo complessivo di 1,6milioni di euro. Si tratta del secondo e ultimo stralcio dei lavori, che prenderanno il via tra la fine di giugno e la prima metà di luglio, e che avevano già visto il termine del primo stralcio sul finire del 2018. Complessivamente, l’importo destinato alla ricostruzione post-sisma del camposanto è stato di 3,3milioni di euro: con questo secondo stralcio, verrà ripristinata tutta la parte ancora da riqualificare, ovvero il porticato, gli ossari e la rimanente parte monumentale. «Un importante passo avanti nella ricostruzione post-sisma, che procede senza sosta e che da qui alla fine del 2022 vedrà tante opere realizzarsi, a partire proprio dal nostro cimitero monumentale – commenta soddisfatto il sindaco, Simone Saletti –. Oltre agli interventi di consolidamento strutturale, la sistemazione delle coperture, dei fronti, e la riparazione dei danni, saranno tante anche le migliorie estetiche e tecniche, come i vialetti dei marciapiedi (che seguiranno i modelli del primo stralcio, ndr), l’installazione di sistemi di dissuasione dei volatili, e il potenziamento e l’adeguamento della videosorveglianza. Ringrazio gli uffici per l’eccellente lavoro svolto in questi lunghi mesi – prosegue ancora Saletti –: il cantiere avrà una durata stimata di oltre un anno, e se non vi saranno intoppi il cimitero verrà definitivamente restituito ai cittadini sul finire del 2022». Questo secondo stralcio, insomma, riguarderà una porzione di struttura ancora più estesa di quella compresa dai lavori del primo stralcio. L’operatore economico aggiudicatosi i lavori è Architectural Heritage Restoration and Consolidation for Structural Safety srl, con sede a Bologna, che ha vinto la gara d’appalto presentando l’offerta economicamente più vantaggiosa. Riprende poi il tema della ricostruzione l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi, con un appunto di carattere politico: «Non accetto che la sinistra dica che sul cimitero è tutto bloccato e che non si è fatto nulla. Appena abbiamo avuto i soldi disponibili, abbiamo eseguito e completato il primo stralcio dei lavori. Noto che l’opposizione sta cercando di far credere che i soldi per la sistemazione del cimitero fossero già disponibili a poco tempo dal sisma del 2012, ma non è così – continua ancora Vincenzi –. I finanziamenti sono arrivati in due fasi e il Comune ha agito di conseguenza. Posso anche dire con sicurezza che le sepolture nella parte danneggiata sono sempre state preventivamente concordate con i parenti dei defunti. Negli anni, abbiamo sempre trovato accordi, anche tumulando mediante l’ausilio di ponteggi e di sistemi di protezione. Ad oggi, sono meno di dieci le famiglie che attendono di vedere sepolti i propri cari all’interno della ‘zona rossa’. Mentre altri speculano, noi andiamo avanti con i lavori e restituiamo il cimitero ai bondesani».

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